Vent'anni di Love & Anarchy
di Annika Pham
Roy Andersson, Santi Amodeo, Jonas Cuaron (figlio di Alfonso) e Goro Miyazaki (figlio di Hayao) sono alcuni dei filmmaker attesi alla 20ma edizione dell'Helsinki International Film Festival - Love & Anarchy, che si è aperta giovedì scorso con Control [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Anton Corbijn e si chiuderà il 30 settembre con il successo di critica di Andersson, You, the Living [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Pernilla Sandström
intervista: Roy Andersson
scheda film].
Il programma di quest'anno presenta alcuni dei nuovi film più innovati e controversi da tutto il mondo, divisi in dodici sezioni. Il 26 settembre è tutto dedicato all'industria cinematografica locale con l'anteprima mondiale di Black Ice di Petri Kotwica, seguito dall'annuale cerimonia che premia regista e produttore dell'anno.
La sezione French Touch Gala presenta sette nuovi film francesi, fra i quali 2 giorni a Parigi [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Christophe Mazodier
intervista: Julie Delpy
scheda film] di Julie Delpy (distribuito da Cinema Mondo in Finlandia) e Persepolis [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Marc-Antoine Robert
intervista: Marjane Satrapi, Vincent P…
scheda film] (Sandrew Metronome); la sezione collaterale This is UK propone anch'essa sette pellicole, fra le quali This is England [+leggi anche:
trailer
scheda film] (NonStop) e Hallam Foe [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] (Nordisk Film); mentre Nordic Ego è composta da otto titoli, che comprendono il documentario Sigur Rós-Heima sulla band post-rock islandese, che si esibirà nella serata di chiusura.
La line-up della sezione Semi-official offre un potpourri di tutti i migliori film dello scorso anno, fra i quali Black Book di Paul Verhoeven (Nordisk Film) e 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni di Cristian Mungiu (Cinema Mondo), presentato dal suo protagonista Vlad Ivanov.
Il festival, che dura 11 giorni e propone film in sei cinema di Helsinki, andrà poi in tour, con fermate a Espoo, Tampere, Turku, Jyväskylä e Hämeenlinna.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.