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PRODUZIONE Italia

Pontecorvo esordisce a Bucarest

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Per il suo esordio nel lungometraggio, Marco Pontecorvo sceglie Bucarest, dove in questi si inizia a girare Clown – I ragazzi dal naso rosso. Il figlio del grande Gillo (l’autore de La battaglia di Algeri) debutta con la storia vera di Miloud (Jalil Lespert), pagliaccio di strada franco-algerino che nella Romania del 1992 scopre la drammatica realtà dei "boskettari", i bambini di strada che vivono in condizioni disperate nelle condutture della capitale. Accanto a lui, nel tentativo di strappare all’indifferenza questa moltitudine di "randagi" costretti a sopravvivere nelle fogne di Bucarest, ci sono Livia (Evita Ciri), un’italiana che lavora per un’Ong, e don Guido (Daniele Formica).

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Molto premiato per il suo corto Ore 2, calma piatta (presentato anche a Venezia), Marco Pontecorvo è tra i più apprezzati direttori della fotografia della sua generazione: nel 1997, alla morte di Pasqualino De Santis, eredita la responsabilità di un film importante come La Tregua di Francesco Rosi, per poi dedicarsi a molti progetti in Italia (l’episodio di Eros firmato da Michelangelo Antonioni, Perduto amor di Franco Battiato) e all’estero (Firewall di Richard Loncraine).

In questa presa di coscienza della situazione rumena dopo la caduta di Ceausescu, il neo-autore si avvale dell’interpretazione di Jalil Lespert (già attore per Robert Guédiguian e Alain Resnais e vincitore del César per Risorse umane di Laurent Cantet), di nuovo davanti alla macchina da presa dopo il suo debuttato alla regia con 24 mesures [+leggi anche:
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, visto a Venezia in Settimana della Critica. Insieme a lui, due presenze quasi inedite sul grande schermo: l’emergente Evita Ciri, figlia d’arte dell’attrice Paola Pitagora; e Daniele Formica, autore e interprete soprattutto teatrale.

La troupe di Clown – I ragazzi dal naso rosso sarà impegnata a Bucarest per nove settimane, prima di trasferirsi a Parigi per i restanti sette giorni di riprese. Il film è prodotto da Marco Valerio Pugini per Panorama Films, in collaborazione con Rai Cinema.

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