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FORMAZIONE Italia

Torino, capitale italiana della coproduzione

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Dal 22 al 25 novembre, in concomitanza con l’apertura del Torino Film Festival, il capoluogo piemontese ospiterà le Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo: giunto alla 5a edizione, il principale co-production forum italiano prosegue nei suoi obiettivi di sempre, dal sostegno alla produzione creativa, allo sviluppo di progetti europei per cinema, televisione e nuovi media.

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In apertura, giovedì 22 novembre alle 14, prima presentazione pubblica in Europa di Media Literacy, l’iniziativa comunitaria promossa dalla DG INFSOC della Commissione Europea, dedicata all’educazione e alla formazione audiovisiva degli spettatori e dei cittadini europei.

35 i progetti accolti alle Giornate Europee, presentati dai produttori ai potenziali partner secondo la formula del “one-to-one meeting”, ma anche in pitching pubblici e sessioni di match making a porte aperte. Accanto agli investitori privati, è confermata la presenza di numerosi Fondi regionali di sostegno, compresi gli italiani Friuli Venezia Giulia Film Fund e Piemonte Doc Film Fund, che presenteranno le proprie linee guida.

Novità di quest’anno, la Borsa del Cinema – nata d’intesa tra Cinecittà Holding e ABI (Associazione Bancaria Italiana) – porterà a Torino sei Banche di primaria importanza, impegnate a valutare i progetti italiani in vista di eventuali interventi finanziari.

Insieme ai case studies (sul programma tv Visages d'Europe, 64 episodi di 30’ sull’identità europea, sul progetto cinematografico Babylon, e su “Rookie”, il nuovo fondo pubblico/privato svedese), e al master class del documentarista olandese Leonard Retel Heimlich, sono molto attesi gli incontri con i produttori indipendenti Pierre-Olivier Bardet (presidente della francese Ideale Audience), Andrés Pfäffli (Ventura Film, Svizzera) e Nicola Giuliano (Indigo Film, Italia). E c’è grande curiosità intorno a Romania e Lituania, cinematografie più che emergenti e ospiti d’onore di quest’edizione.

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito trilingue (IT - ENG - FRA).

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