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FESTA DI ROMA Première

La seconda giovinezza di Coppola

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Il film più atteso della Festa di Roma è anche quello che divide di più. Nonostante la tiepida accoglienza della stampa alla proiezione di oggi, Un'altra giovinezza [+leggi anche:
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di Francis Ford Coppola è il film di cui tutti parlano.

Il regista, non nuovo a progetti complessi, torna, dopo 10 anni di assenza dalle scene, con l'ambizioso adattamento del romanzo metafisica del noto scrittore e letterato rumeno Mircea Eliade.

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Girato in Romania con troupe e numerosi attori locali, il film si apre nel 1938 e narra la storia di Dominic Matei (Tim Roth), anziano docente di linguistica tormentato dall'idea della morte ormai prossima, che gli impedirà di completare il lavoro di una vita e con il rimpianto per il suo unico grande amore (l'attrice tedesca Alexandra Maria Lara), dal quale si era allontanato in gioventù per seguire il lavoro.

Colpito da un fulmine, nel giorno di Pasqua, ringiovanisce miracolosamente di 40 anni e può rivivere una seconda gioventù. Acquisisce inoltre la facoltà di parlare lingue mai studiate, tornando così alla sua passione di sempre, la ricerca delle origini del linguaggio. Attraverso una serie di rocambolesche vicende, sfugge ai Nazisti e fa pace con il suo doppio. Negli anni '60 si innamora di Veronica (Lara in un doppio ruolo), che vive la stessa straordinaria metamorfosi e inizia a esprimersi attraverso antiche lingue sconosciute.

Ispirato forse da personali tormenti artistici e privati, Coppola nega che il film sia autobiografico, ma ammette tuttavia di aver desiderato di essere un filmmaker diverso. "Se da giovane avessi avuto la vita di un regista anziano, quando sono diventato famoso per Il padrino, avrei potuto scegliere di avere ora la vita di un regista giovane, e realizzare quel genere di film personali che avrei sempre voluto girare", ha dichiarato.

Questo viaggio nell'"essenza della lingua che definisce la consapevolezza" è stato girato anche in Svizzera, Malta e India ed è una co-produzione tra la American Zoetrope del regista, SRG Atelier (Romania), Pricel (Francia) e BIM (Italia), che lo distribuirà nelle sale italiane dal 26 ottobre.

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(Tradotto dall'inglese)

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