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DISTRIBUZIONE Ungheria

Koltai, Menzel e Salvadori dominano il botteghino

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Il cinema ungherese approfitta della stagione autunnale per tornare in testa al box-office con la commedia Train Keeps a Rollin' [+leggi anche:
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di Róbert Koltai. In società con il figlio Gábor P. Koltai, co-sceneggiatore e produttore del film per Filmsziget, il celebre attore-regista di 63 anni ha scelto come cornice un piccolo villaggio magiaro sperduto nella campagna, dove deraglia un treno a causa di un conflitto tra il capostazione e il suo predecessore licenziato. Ma il convoglio trasporta una reliquia di grande valore per la Chiesa e lo Stato, scortata da poliziotti corrotti, il cui incontro con gli autoctoni genererà una serie di peripezie. La sceneggiatura è co-firmata anche dal regista e da Krisztián Grecsó. Lanciato il 18 ottobre nelle sale da Budapest Film, Train Keeps a Rollin' si è piazzato immediatamente al primo posto della classifica settimanale, totalizzando 16 milioni di forint di incasso nel primo weekend di programmazione, davanti a una sfilza di lungometraggi americani.

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La produzione nazionale può contare anche su Dolina di Zoltán Kamondi, distribuito da giovedì da Hungarotop, mentre Overnight [+leggi anche:
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di Ferenc Török, sugli schermi dal 4 ottobre, prosegue una discreta carriera (un totale di 7,3 milioni di forint – distribuzione Budapest Film).

Quanto al cinema europeo non nazionale, sono da segnalare le ottime performance di due film ancora nella top 20: il lungometraggio ceco I Served the King of England [+leggi anche:
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di Jiri Menzel (nelle sale dal 6 settembre per un totale di 28,2 milioni di forint – distribuzione Budapest Film) e Hors de prix [+leggi anche:
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del francese Pierre Salvadori, che ha fatto la gioia del suo distributore Best Hollywood con una lunga carriera (18 milioni di forint accumulati dal 20 settembre).

Il distributore Cirko Film - Másképp Alapítvány ha permesso inoltre agli spettatori magiari di scoprire negli ultimi due mesi Flanders [+leggi anche:
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di Bruno Dumont (18 ottobre), Mon fils à moi [+leggi anche:
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di Martial Fougeron (30 agosto), The Way I Spent the End of the World [+leggi anche:
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del romeno Catalin Mitulescu, e da giovedì scorso Prague [+leggi anche:
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del danese Ole Christian Madsen. Dal canto suo, SPI International ha lanciato l'11 ottobre Quattro minuti [+leggi anche:
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del tedesco Chris Kraus, mentre Best Hollywood distribuisce dal 30 agosto Prête-moi ta main [+leggi anche:
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di Eric Lartigau. E il cinema europeo è presente anche con l'uscita lo scorso giovedì di Schnitzel paradise [+leggi anche:
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intervista: Martin Khoolhoven
intervista: Mimoun Oaïssa
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dell'olandese Martin Koolhoven (leggi il Focus – distribuzione Lemming Film).

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(Tradotto dal francese)

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