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FESTIVAL Ungheria

Delta e The Investigator trionfano al Film Week

di 

Il talentuoso regista magiaro Kornél Mundruczó si è aggiudicato con Delta [+leggi anche:
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il Golden Reel per il miglior film alla 39ma Hungarian Film Week. Il terzo lungometraggio dell'autore di Pleasant Days [+leggi anche:
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(premiato a Locarno nel 2002) e Johanna [+leggi anche:
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(al Certain Regard di Cannes 2005) ha vinto anche il Gene Moskowitz Prize attribuito dai critici stranieri e il premio per la musica.

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Girato al termine di numerose peripezie (news), Delta conta nel cast Félix Lajkó, Orsi Tóth, Lili Monori e Sándor Gáspár. La sceneggiatura è liberamente ispirata a due classici (Amleto di Shakespeare ed Elettra di Euripide): di ritorno per il funerale del padre, dopo essere stato cacciato di casa dalla madre vent'anni prima, un uomo incontra la sorella per la prima volta. Innamoratisi l'uno dell'altra, i due scoprono che il padre è stato ucciso dalla madre e dal suo amante, e decidono di vendicarlo. Prodotto da Proton Cinema, il lungometraggio è coprodotto dai tedeschi di Essential Filmproduktion e gli ungheresi di Filmpartners, con il sostegno della Motion Picture Public Foundation, del ministero della Cultura, di TV2, di Budapest Film e del fondo tedesco Mitteldeutsche Medienförderung. Le vendite internazionali sonno guidate dai francesi di The Coproduction Office.

La Film Week ha assegnato anche quattro premi a The Investigator di Attila Gigor: miglior film di genere, miglior attore a Zsolt Anger, migliore sceneggiatura e miglior montaggio. Il titolo di migliore attrice è andato ad Ági Gubik per Panic di Attila Till, quello di miglior regista a Elemér Ragályi (Without Mercy) e quello di migliore opera prima a The Adventurers di Béla Paczolay (articolo). Da notare infine i tre riconoscimenti per Milky Way di Benedek Fliegauf (premiato a Locarno): premio speciale della giuria, migliore fotografia e miglior suono.

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(Tradotto dal francese)

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