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BERLINALE 2008 Concorso / Germania

La bambina-soldato di Feuerherz

di 

Heart of Fire [+leggi anche:
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scheda film
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(Feuerherz), coproduzione austro-tedesca del regista di origine italiana Luigi Falorni (co-regista e direttore della fotografia di La storia del cammello che piange), ha sollevato qualche polemica per gli aspetti politici della sua storia. Questa pellicola, che mostra immagini magnifiche, s'ispira infatti alla biografia best-seller della cantante Senait Mehari, bambina-soldato in seno alle truppe di liberazione eritree (durante la dominazione dell'Etiopia) negli anni '80. Ora l'Eritrea contesta che questa utilizzazione dei bambini sia mai esistita.

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Il film di Falorni, che romanza la storia di Mehari per renderla più universale, racconta gli avvenimenti dal punto di vista di una bambina, Awet (Letekidan Micael), che riceve inizialmente un'educazione cattolica e s'interroga sul perché si debba porgere l'altra guancia a chi ci dà uno schiaffo. Presto, il padre, che combatte nei gruppi di liberazione Jebha (impegnati in una lotta fratricida contro le truppe Shabia), la manda a cercare all'orfanotrofio e la offre alla causa Jebha insieme alla sorella.

Awet all'inizio è entusiasta, ma quando si accorge che quelli che uccide hanno i suoi stessi capelli, la sua stessa pelle e persino le sue stesse scarpe, abbandona il fucile.

Heart of Fire illustra la strumentalizzazione dei bambini con grande finezza, poiché attraverso il punto di vista di Awet analizza la formazione di una giovane personalità. Si passa dalla fase mimetica (come quando adotta la stessa pettinatura della leader dei bambini-soldato) al rifiuto, in cui Awet impara a porgere l'altra guancia.

In conferenza stampa, l'autore del film ha risposto alle contestazioni citando le sue fonti e i documenti che testimoniano la veridicità dei fatti che racconta. Per Falorni, il film può anche essere una parabola sul modo in cui, in generale, si educano i figli. Il regista ha poi evocato gli imprevisti con gli attori non professionisti che ha trovato nel campo rifugiati di Nairobi: il giorno prima delle riprese, molti di loro se ne sono andati a causa di alcune pressioni ed egli ha avuto solo 24 ore di tempo per riformare il cast. Prodezza ripagata dalla bravura degli attori, in particolare la giovane protagonista.

Heart of Fire è stato prodotto da TV60Film Produktion, in coproduzione con Senator Film Produktion e la società austriaca Aichholzer Film, e con il sostegno di Eurimages. Le vendite internazionali sono affidate a Beta Cinema.

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(Tradotto dal francese)

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