15/02/2008

La Berlinale volge al suo termine e la pazienza del pubblico avido di star è finalmente ripagata dalla presenza nella capitale tedesca del cast internazionale di The Other Boleyn Girl [+leggi anche:
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scheda film]. Per questo film in costume che racconta uno dei capitoli più importanti e tumultuosi della storia della monarchia e della Chiesa britannica, il regista di Manchester Justin Chadwick, alla sua prima prova cinematografica, è riuscito in effetti a riunire un "cast da sogno": Natalie Portman e Scarlett Johansson nei panni di Anna e Maria Bolena, Eric Bana nel ruolo di Enrico VIII e Kristin Scott Thomas (già ieri sullo schermo del Berlinale Palast in Il y a longtemps que je t'aime [+leggi anche:
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scheda film]) nella parte della madre delle due "favorite" del re.

Questa coproduzione tra Stati Uniti e Regno Unito (Ruby Films, Scott Rudin Productions, BBC Films) dal budget di 20M £ e girata per intero oltremanica, è un adattamento dell'omonimo romanzo di Philippa Gregory diretto da Peter Morgan (The Queen [+leggi anche:
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intervista: Andy Harries
intervista: Stephen Frears
scheda film]). L'estetica del film è classica, ma i personaggi sono finemente caratterizzati: senza manicheismo, le opposte personalità di Maria la dolce e Anna l'ambiziosa - che costringerà il re a rompere con il papa per divorziare dalla prima moglie e renderla regina - sono ben interpretate. Anche Enrico VIII è interessante per la maniera in cui combina il delirio di onnipotenza con la debolezza della carne, che lo rende facilmente manipolabile.

In conferenza stampa, la Portman ha sottolineato l'accento che il film pone sull'aspetto glamour e scandaloso di un periodo che tutti immaginano austero. Chadwick ha confermato che voleva dare al suo film un'impronta moderna. Per l'occasione, le attrici hanno studiato a fondo il XVI secolo. Interrogata sul suo lavoro di preparazione, la Johansson ha spiegato che il fatto che il libro della Gregory fosse alla prima persona l'ha aiutata a capire meglio Maria e che i bellissimi costumi (la ricchezza delle stoffe e la rigidità dei corsetti) hanno fatto il resto.

Le vendite di The Other Boleyn Girl sono affidate a Universal Pictures International.

(Tradotto dal francese)