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USCITE Svizzera

Buone critiche per Max & Co

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Uscito giorni fa in Svizzera, Belgio, Francia e anche in Russia, il lungometraggio d'animazione Max & Co [+leggi anche:
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ha raccolto le lodi della stampa. La critica rileva talvolta alcuni punti deboli nella sceneggiatura, ma nel complesso il film dei giovani registi svizzeri Samuel e Frédéric Guillaume ha ricevuto un'accoglienza entusiasta da Parigi a Bruxelles.

In Francia, Studio parla di "capolavoro" che "esce dagli schemi del genere", sottolineando che "i registi trattano con finezza alcune tematiche politiche e sociali". Per Le Monde, "i fratelli Guillaume raggiungono un equilibrio tra artigianalità e sofisticatezza, dando vita a un universo magico e inventato, che desta meraviglia come le attrazioni fieristiche di una volta". Su Télérama si può leggere: "...con i suoi personaggi in latex pieni di vitalità, il viscido direttore, il folle dotato di grande saggezza, e l'eroe coraggioso e astuto, questa cronaca di paese 'impegnata' è nondimeno un divertissement, buffo e colorato, per un pubblico giovane... apolitico"; e su Les Inrockuptibles: "Finora, l'animazione francese era mediamente vivace. Ma le cose stanno cambiando grazie ai fratelli Samuel e Frédéric Guillaume". L’approvazione da parte dei giornalisti francesi di questa coproduzione internazionale, la cui iniziativa, regia, produzione esecutiva (Robert Boner e Benoît Dreyer) e fotografia (Renato Berta) sono elvetici, dimostra la riuscita dell'opera.

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Stesso successo in Svizzera, dove secondo 24 Heures "i fratelli Sam e Fred Guillaume condiscono Max & Co di una leggera e salutare impertinenza (…), non scadono nel tiepido conformismo, evitano facili gag, evocano persino lo spettro della morte". E per La Liberté, gli autori "sono arrivati brillantemente, grazie a un'animazione impeccabile, a incrociare diversi fili narrativi (…), permettendosi anche qualche gradevole citazione di Spielberg, Hitchcock e Fritz Lang". La Libre Belgique saluta infine "una direzione artistica di primo piano" e "una sontuosa scenografia".

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(Tradotto dal francese)

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