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PRODUZIONE Spagna

Primo ciak in Messico per Sólo quiero caminar di Díaz Yanes

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Sono cominciate pochi giorni fa a Città del Messico le riprese di Sólo quiero caminar, l'attesissimo nuovo film di Agustín Díaz Yanes, che segna il ritorno del regista a un cinema più autoriale dopo la megaproduzione Alatriste [+leggi anche:
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Il film, le cui riprese termineranno a metà maggio nella provincia di Cadice, racconta di una spettacolare rapina messa a punto da quattro donne mosse dal desiderio di vendetta. In una specie di ritorno alle prime produzioni del regista, la pellicola mischierà generi diversi tra loro, come il dramma sociale, il cinema d'azione e il poliziesco.

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La crescita della reputazione di Díaz Yanes la si può misurare dal budget messo a disposizione (circa 12 milioni di euro), che gli ha permesso d'ingaggiare Victoria Abril (che torna a vestire i panni della prostituta Gloria Duque di Nadie hablará de nosotras cuando hayamos muerto, per la quale vinse tre anni fa la Conchiglia d'argento a San Sebastian e un Goya), oltre ad Ariadna Gil, Pilar López de Ayala, Elena Anaya e il messicano Diego Luna.

Dal punto di vista tecnico, Agustín Díaz Yanes potrà contare su Paco Femenía come direttore della fotografia e Salvador Parra come direttore artistico per la quarta volta consecutiva, dopo Nadie hablará de nosotras..., Nessuna notizia da Dio e Alatriste; il montaggio sarà affidato a José Salcedo.

Sólo quiero caminar è il primo lungometraggio prodotto dalla nuova divisione cinema della casa di produzione audiovisiva Boomerang TV, dopo la recente nomina di José Manuel Lorenzo a presidente esecutivo. Coproducono Antena 3 Films, filiale del Grupo Antena 3, e Canana Films, creata da Pablo Cruz e gli attori Gael García Bernal e Diego Luna.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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