19/03/2008

Eletta Miss Italia nel 1995, Anna Valle si divide da allora tra piccolo e grande schermo. Per il cinema, dopo Solometro di Marco Cucurnia (e in attesa dell’uscita, a maggio, del Carnera di Renzo Martinelli, dove sarà la moglie del celebre pugile friulano), sceglie adesso di smettere i panni di reginetta di bellezza per interpretare “un ruolo sopra le righe, lontano dalle mie corde abituali”.

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scheda film] di Filippo Cipriano, dove l’attrice interpreta Frida, nobile decaduta che per ereditare una villa palladiana ambita da molti, si trasforma in spietata dark lady. Insieme a lei, convitati in una cena ad alta tensione e vittime designate di un surreale gioco al massacro, molti personaggi che, secondo il regista, “offrono anche uno spaccato sociale dell’Italia, con un nichilismo di fondo che mi appartiene molto”.

Il film, però, è lontano da ambizioni politiche: modello dichiarato Alex de la Iglesia (specie Crimen ferpecto, e infatti anche nel titolo Misstake c’è un errore d’ortografia), per un’opera che “prova a percorrere una strada diversa dalle solite commedie, all’insegna del grottesco”. E per farlo si affida anche a Remo Girone, alle prese con un personaggio, per lui insolito, di truffatore romano, volgare e arricchito.

Ruoli importanti anche per i produttori Giacomo Pozzetto (Alto Verbano) e Ulisse Lendaro, rispettivamente il maggiordomo della villa palladiana scelta come location, e l’esagitato – e millantatore – bodyguard di Girone. Per Lendaro, che otto anni fa produsse e interpretò anche lo splatter Medley, piccolo cult distribuito negli Stati Uniti dalla Troma, il film è “il frutto di un lavoro di squadra, e si rifà ai modelli produttivi del cinema indipendente americano, con una post-produzione digitale molto accurata”.

In attesa di trovare una distribuzione internazionale, Misstake uscirà in Italia il prossimo 28 marzo, distribuito da Millennium Storm: trenta le copie in 35mm già stampate, ma il film – girato in digitale – sarà programmato anche in alta definizione nelle sale del circuito Microcinema.