email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Germania

Il cinema dell'Est con goEast

di 

Wiesbaden accoglie da oggi il Festival goEast del cinema dell'Europa centrale e dell'Europa dell'est (9-15 aprile). L'apertura di questa manifestazione, nata nel 2001 per favorire il dialogo tra le cinematografie, avverrà in pompa magna con la proiezione del film russo candidato all'Oscar 12, remake del grande regista Nikita Mikhalkov del classico La parola ai giurati. Il programma propone in tutto oltre 150 lungometraggi e corti, compresi film sperimentali e d'animazione.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Dieci lungometraggi e sei documentari sono in competizione, tra cui Katyn [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Andrzej Wajda
intervista: Michal Kwiecinski
scheda film
]
(focus) del maestro polacco Andrzej Wajda, che ha avuto un notevole successo al box office locale; Love And Other Crimes [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, coproduzione tra quattro paesi europei diretta dal serbo Stefan Arsenijevic e proiettata all'ultima Berlinale (leggi la news); I'm From Titov Veles [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Teona Strugar Mitevska
scheda film
]
della macedone Teona Strugar Mitevska, anch'esso a Berlino; All Will Be Well del polacco Tomasz Wiszniewski, il film finnico-ungerese Last Bus Stop di Zsuzsa Böszörményi e Kai Salminen, il titolo anglo-estone Magnus di Kadri Kõusaar Wiesbaden, Vaclav del ceco Jiří Vejdělek, e il documentario romeno The Flower Bridge di Thomas Ciulei. La giuria è presieduta dall'importante produttore tedesco Eberhard Junkersdorf (che ha lavorato più volte con Volker Schlöndorff, in particolare per il film premio Oscar e vincitore a Cannes Il tamburo di latta e Morte di un commesso viaggiatore).

Tra le altre sette sezioni che compongono il programma di goEast, "Simposio" propone una riflessione sulla storia dell'Europa dell'est, sull'identità dei suoi popoli, sulla ricostruzione. La sezione "Ritratto" è dedicata la lavoro del giovane regista ungherese radicale Benedek Fliegauf, mentre la sezione "Highlights" presenta film apprezzati nei rispettivi paesi e nei festival internazionali (come il divertente e poetico Grandhotel [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
del ceco David Ondříček, o il film estone Autumn Ball [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Veiko Õunpuu). La sezione "Firma" si avventura nel terreno sperimentale e una sezione è dedicata ai lavori degli studenti di cinema. La sezione speciale proietterà inoltre opere recenti, come il film d'animazione estone-lituano Lotte from Gadgetville di Janno Põldma e Heiki Ernits, e California Dreamin' [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
del romeno Cristian Nemescu, oltre a film d'archivio.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy