16/04/2008

Riflettori puntati oggi su tre opere prime francesi che si distinguono tra le dodici novità in uscita nelle sale: Sans arme, ni haine, ni violence [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-Paul Rouve, Un roman policier [+leggi anche:
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scheda film] di Stéphanie Duvivier e Asylum [+leggi anche:
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scheda film] di Olivier Château. Tre film, dai budget molto diversi, che dimostrano la capacità di rinnovamento del cinema francese. Secondo i dati del Centre National de la Cinématographie (CNC), 72 dei 185 film d’iniziativa francese prodotti nel 2007 erano opere prime, un livello mai raggiunto da dieci anni a questa parte. Da notare che un anticipo sugli incassi è stato accordato a 15 di questi lungometraggi, 30 hanno beneficiato di un investimento dei canali tv in chiaro e 41 di un pre-acquisto di Canal +, per un budget medio di 3,2 M€.

Questo mercoledì Mars Distribution lancia in 284 copie Sans arme, ni haine, ni violence di Jean-Paul Rouve (news). Il regista interpreta Albert Spaggiari, autore del “colpo del secolo” a Nizza nel 1976 e divide la scena con Alice Taglioni e Gilles Lellouche. Prodotto da Elia Films con Vertigo Films, questa opera prima è stata montata con un budget di 10,8 M€, che include numerosi partner (M6, Studio 37, C+ et TPS).

Un roman policier di Stéphanie Duvivier (news) è distribuito invece da Zelig Films in 25 copie. Interpretata da Olivier Marchal, Abdelhafid Metalsi e Hiam Abbass, questa produzione Mat Films ha raccolto 1,56 M€ di budget con il sostegno di C+ e della regione Paca.

Opera prima non finanziata dal CNC in ragione delle precarie condizioni di produzione (50 000 euro di budget, con la partecipazione di artisti e tecnici), Asylum di Olivier Château esce in sette copie distribuite dal produttore Les Films à Fleur de Peau. Cominciando con un uomo solo in una foresta incatenato a un albero, il film interpretato da Julien Courbey, Jean-Marie Lamour, Jacques Frantz e Jean-Pierre Kalfon, racconta come quell’uomo sia arrivato lì, poi come sopravviverà a quella condizione. Da notare che la società britannica di vendite internazionali Visual Factory ha accolto il titolo sul suo listino.

Da segnalare anche, tra le novità, la commedia franco-svizzera Passe passe [+leggi anche:
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scheda film] di Tonie Marshall (distribuzione Warner) con Nathalie Baye ed Edouard Baer. Dal canto suo, Pathé distribuisce 142 copie della sua produzioneWhatever Lola wants di Nabil Ayouch, che si svolge tra New York e l’Egitto, mentre Shellac distribuisce in 15 copie Rome plutôt que vous di Tariq Teguia, una coproduzione tra Algeria (Neffa Films), Francia (INA) e Germania (Flying Moon).

Infine, anche l’Italia è della partita con In memoria di me [+leggi anche:
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scheda film] di Saverio Costanzo (leggi l’intervista), film in competizione l’anno scorso a Berlino, distribuito da Pierre Grise in 17 copie. Tutti questi titoli se la vedranno con quattro produzioni americane e con un lungometraggio thailandese, senza dimenticare l’incredibile Bienvenue chez les Ch'tis [+leggi anche:
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scheda film] di Dany Boon, che totalizza 18,34 milioni di entrate (108 M€ d’incasso) nella settima settimana di programmazione e che non accenna a perdere colpi.

(Tradotto dal francese)