19/05/2008

Marco Tullio Giordana torna a Cannes in proiezione speciale stasera con una "coppia maledetta" interpretata da Monica Bellucci e Luca Zingaretti. La storia di Sanguepazzo [+leggi anche:
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scheda film] è quella di Luisa Ferida e Osvaldo Valenti, attori celebri durante il Fascismo, che avevano aderito alla Repubblica di Salò, rendendosi poi complici dei torturatori di Villa Triste a Milano, per essere infine fucilati al termine della guerra.

"Ho visto il volto di questi due attori in un vecchio film, 25 anni fa", spiega il regista in un incontro con la stampa. "Mia madre gridava allo scandalo. Ho voluto allora approfondire e mi sono appassionato alla vicenda, mi interessava la sua complessità, l'oscurità di questa pagina di Storia. E poi riguardava anche il cinema italiano, con il suo peccato d'origine: la vicinanza con il potere".

La frase pronunciata nell'ultima scena da Luigi Lo Cascio, dopo l'esecuzione dei due attori, potrebbe suscitare polemche e sospetti di "revisionismo" ma Giordana non se ne cura: "Lui ha il dubbio se ciò che ha fatto sia veramente giustizia. Ma quello non fu un atto di giustizia. Luisa Ferida fu riconosciuta totalmente innocente. Quanto a Valenti non posso produrre un documento ufficiale, ma nessuno può produrmene uno contrario di colpevolezza, altrettanto assoluto. Ma io avrei agito nello stesso modo, rimanendone forse ferito per tutta la vita. In quel momento di guerra civile bisognava colpire dei responsabili simbolici per assolvere tutti gli altri. E quella guerra non è finita, perché c'è un modo malato di trasmettere la memoria. Bisogna chiudere con tutto questo. Non stendendo un velo, ma con il coraggio di raccontare".

Il film, che sarà nelle sale italiane da venerdì distribuito da 01 e successivamente programmato in televisione in una versione più lunga, ha un budget di 10 milioni di euro, il 20 per cento del quale di provenienza francese. 1:15 PM "C'è stato un impegno di anni per trovare i soldi per un film così complesso e costoso. Li abbiamo trovati grazie ad Angelo Barbagallo, RaiCinema, Paradis e Orly, Canal +, Eurimages..."