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PRODUZIONE Francia

Uomo bianco in panne in Africa

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E' quasi terminata la prima settimana di riprese in Marocco di Le Temps de la kermesse est terminé, primo lungometraggio di finzione cinematografica di Frédéric Chignac, noto regista di documentari e reportage TV. Tra i protagonisti del film, che si presenta come una favola contemporanea su un uomo bianco costretto a soggiornare in un villaggio africano, figura l'umorista Stéphane Guillon (già visto su Canal + e al cinema in Moi César, 10 ans 1/2, 1m39) e la rivelazione Aïssa Maïga (Bianco e nero [+leggi anche:
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di Cristina Comencini, Bamako [+leggi anche:
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di Abderrahmane Sissako e presto in Diamant 13 di Gilles Béhat).

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La sceneggiatura di Le Temps de la kermesse est terminé racconta le avventure di Alex, il quale doveva passare soltanto pochi minuti a Koupala, un piccolo villaggio sperduto nel deserto africano. Ma il suo soggiorno si prolunga, a causa di una guasto alla macchina. Confidando inizialmente nell'aiuto di qualche passante, Alex dovrà arrendersi all'evidenza: nessuno, o quasi, passa per questo villaggio roso dal vento e dalla siccità. Poco a poco, egli perderà tutte le sue certezze di uomo bianco in Africa: i suoi soldi non serviranno a niente e dovrà confrontarsi con un immobilismo pesante e inabituale. Ma quando la macchina ripartirà, si troverà davanti a un bivio: salvare la sua pelle o quella del villaggio.

Prodotto da Jean-François Lepetit per Flach Film, Le Temps de la kermesse est terminé beneficia dell'impegno in pre-acquisto e coproduzione di France 3 Cinéma, e dei pre-acquisti di Canal+ e Ciné Cinéma. Le cinque settimane di riprese si svolgeranno tutte a Ouarzazate. La distribuzione in Francia e le vendite internazionali sono da attribuire.

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(Tradotto dal francese)

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