16/07/2008

Tra le 15 novità in arrivo nelle sale questo mercoledì, quattro dei cinque lungometraggi francesi in programma affrontano il tema dell'adolescenza: Soit je meurs, soit je vais mieux di Laurence Ferreira-Barbosa, Nos 18 ans di Frédéric Berthe, Les Grands s'allongent par terre di Emmanuel Saget e Un Monde à nous di Frédéric Balekdjian.

Regista apprezzato fin dal suo esordio con Les Gens normaux n'ont rien d'exceptionnel, Laurence Ferreira-Barbosa volge, con il suo quinto lungometraggio, Soit je meurs, soit je vais mieux, uno sguardo originale e poetico sull'adolescenza. Co-firmata insieme a Nathalie Najem, la sceneggiatura segue Martial (François Civil), 16 anni, che fatica a integrarsi in un nuovo liceo, dopo aver traslocato insieme alla madre (Florence Thomassin), bizzarra e abbandonata dal marito. Il giovane lega con due gemelle (Marine e Karine Barbosa), con le quali farà esperienze eccitanti quanto inquietanti. Prodotto da Paulo Branco per Alfama Films per 2,4 M€ di budget, che include un anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC), il lungometraggio è distribuito da Bac Films.

Lanciato da TFM Distribution, Nos 18 ans di Frédéric Berthe è invece il remake di un grande successo italiano, Notte prima degli esami [+leggi anche:
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scheda film] di Fausto Brizzi. Adattato da Eric Assous, il film è interpretato da Michel Blanc, Théo Frilet e Valentine Catzéflis, ed è prodotto da Rectangle Productions e Mes films in coproduzione con TF1 Films Production, per un budget di 6,83 M€.

Di quasi sedici anni è anche Gena, la protagonista dell'opera prima di Emmanuel Saget, Les Grands s'allongent par terre, distribuita da Pyramide. Interpretato da Victoire Thivisol e Laurent Suire su sceneggiatura scritta dal regista, il film racconta l'incontro tra una ragazza e suo padre, che si vedono per la prima volta. Questa produzione di Films Pelléas ha beneficiato di un budget di 1,55 M€, che include un anticipo sugli incassi del CNC e il sostegno della regione Ile-de-France.

Infine, è sul terreno della paranoia che si avventura Noé, il ragazzino di undici anni del thriller Un Monde à nous di Frédéric Balekdjian (news), distribuito da Mars Distribution. Notato a Berlino per il suo primo lungometraggio Les Mauvais joueurs [+leggi anche:
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scheda film], il regista, che ha co-firmato la sceneggiatura insieme a Fabien Vehlmann, riunisce nel cast suo figlio Anton Balekdjian ed Edouard Baer, in una produzione firmata Alain Chabat per Chez Wam, grazie al budget di 4,74 M€ montato in coproduzione con Studio 37 e TF1.

Da segnalare anche, questo mercoledì, l'uscita della commedia Fool Moon di Jérôme L'Hotsky (AFCD Production - distribuzione Zelig Films), dell'angosciante lungometraggio spagnolo El rey de la montaña di Gonzalo López-Gallego (distribuzione Wild Side Films) e del documentario italiano Bìutiful Cauntri, che analizza il problema dei rifiuti a Napoli (distribuzione Chrysalide Films). Infine, Eurozoom distribuisce Broken English di Zoe Cassavetes, coprodotto dai francesi di Backup Films e con protagonista Melvil Poupaud.

(Tradotto dal francese)