04/08/2008

Sei nuovi titoli si aggiungono alla corsa per la Conchiglia d'Oro, il massimo riconoscimento del Festival del Cinema di San Sebastian, che si svolgerà dal 18 al 27 settembre. Con questi, sono 13 i titoli in concorso nella sezione ufficiale del più importante festival cinematografico spagnolo finora noti.

Tra le sei pellicole annunciate figurano tre produzioni europee, di cui due spagnole. La prima è Camino del regista Javier Fesser, candidato all'Oscar per il miglior cortometraggio nel 2004. Il suo terzo lavoro, prodotto da Películas Pendelton e Mediapro, si avvicina al genere drammatico: un cambio di registro radicale rispetto ai film precedenti, El milagro de P. Tinto e La gran aventura de Mortadelo y Filemón, tra commedia e cinema fantastico.

Il secondo titolo spagnolo è El patio de mi cárcel, primo lungometraggio di Belén Macías, vincitrice del Goya per il miglior corto con El puzzle (2000). Si tratta di un dramma al femminile prodotto dalla società di Pedro Almodóvar El Deseo e da Warner Bros Entertainment Spagna, in cui un gruppo di detenute fonda una compagnia teatrale.

La terza produzione europea è Genova del britannico Michael Winterbottom, che partecipa per la terza volta nella competizione ufficiale del festival basco. Prodotto da Revolution Films e interpretato da Colin Firth, il film, che si svolge principalmente nella città italiana del titolo, racconta degli sforzi di un padre e delle due figlie per superare la morte della madre.

Completano il sestetto di candidati alla Conchiglia d'Oro Pandora's Box della turca Yesim Ustaoglu, Aruitemo, Aruitemo (Still Walking) del giapponese Hirokazu Kore-eda, e Two-Legged Horse, quarto lungometraggio dell'iraniana Samira Makhmalbaf.

(Tradotto dallo spagnolo)