18/08/2008

Il palmarès del 61mo Festival internazionale del cinema di Locarno, che si è svolto dal 6 al 16 agosto sotto la direzione artistica di Frédéric Maire, è stato svelato sabato scorso. Il Pardo d'oro della competizione internazionale è andato a Parque vía di Enrique Rivero, primo film messicano a vincere il Gran Premio del festival. Il lungometraggio ha vinto anche il Premio della Federazione internazionale della critica cinematografica (Fipresci). Il Premio Speciale della Giuria e il Secondo Premio della Giuria dei giovani sono stati assegnati a 33 Scenes from Life [+leggi anche:
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scheda film] di Malgoska Szumowska (Germania, Polonia), il Premio della regia è stato attribuito a Elle veut le chaos di Denis Côté (Canada) e il Pardo dell'opera prima a März di Händl Klaus (Austria).

Ilaria Occhini riceve il Pardo per la migliore interpretazione femminile per il suo ruolo in Mar nero [+leggi anche:
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scheda film] di Federico Bondi (Italia, Romania, Francia), che ha sedotto anche la Giuria ecumenica e la Giuria dei giovani, e Tayanç Ayaydin ottiene il Pardo per la migliore interpretazione maschile in The Market - A Tale of Trade [+leggi anche:
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scheda film] di Ben Hopkins (Germania, Gran Bretagna, Turchia, Kazakistan).

Nella sezione Cineasti del Presente, lo svizzero Fernand Melgar conquista il Pardo d'oro con La forteresse [+leggi anche:
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scheda film], e il Premio speciale della giuria va al cileno Esteban Larraín per Alicia en el país. La giuria della Settimana della critica ricompensa invece Kites della polacca Beata Dzianowicz.

Yuri’s Day di Kirill Serebrennikov (Russia, Germania) riceve il Primo Premio della Giuria dei giovani e il Premio della Federazione internazionale dei cineclub; il Premio Netpac è assegnato a Daytime Drinking di Noh Young-seok (Corea del Sud) e il Premio Art & Essai a Autumn [+leggi anche:
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scheda film] di Özcan Alpers (Turchia, Germania); Son of Rambow [+leggi anche:
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scheda film] di Garth Jennings (Gran Bretagna, Francia, Germania) raccoglie i favori del pubblico e Back Soon [+leggi anche:
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scheda film] di Sólveig Anspach (Islanda, Francia) quelli della critica con il Variety Piazza Grande Award.

Il festival ha accolto 180 000 spettatori (185 751 nel 2007), nonostante la pioggia penalizzante per le proiezioni en plein air della Piazza Grande. I diritti mondiali di cinque titoli in concorso sono stati venduti al mercato del film: Un autre homme [+leggi anche:
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intervista: Lionel Baier
scheda film] dello svizzero Lionel Baier (Wide Management), Yuri’s Day del russo Kirill Serebrennikov (m-appeal), Daytime Drinking del coreano Noh Young-seok (Finecut), Mar nero dell'italiano Federico Bondi (Intramovies) e Autumn del turco Özcan Alper (Medialuna).

(Tradotto dal francese)