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FESTIVAL Ungheria

L'eredità di József Sipos a Montreal

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Lanciato il 17 aprile scorso nelle sale magiare da Best Hollywood, L'eredità attraversa l'Atlantico per partecipare alla competizione delle opere prime in corso al festival di Montreal (dal 21 agosto al primo settembre). Diretto, sceneggiato e prodotto da József Sipos, il film è un adattamento del romanzo L’eredità di Esther pubblicato nel 1939 da uno dei più celebri scrittori della storia della letteratura ungherese: Sándor Márai (1900-1989). Nel cast figurano Eszter Nagy-Kálózy, György Cserhalmi e Mari TörŒcsik.

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Ambientato poco prima della Seconda guerra mondiale, L'eredità racconta le disavventure di Esther, una donna di 50 anni che vive sola e serena, senza aspettarsi più grandi cose dalla vita. Ma un telegramma sconvolge la sua esistenza e la costringe a confrontarsi con sentimenti che lei stessa non capisce. Vent'anni prima, si era innamorata dell'affascinante Lajos, che l'aveva tradita scappando con sua sorella e abbandonandola sull'orlo della bancarotta. Ed ecco lo stesso Lajos (che lei ancora ama, nonostante tutto) che risorge e le annuncia la sua visita insieme con i suoi due figli. Un'opera prima sulla forza del destino prodotta da PCN Film Produkció e co-sceneggiata dal regista e dal direttore della fotografia Francisco Gózon (Iska's Journey [+leggi anche:
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).

Il festival di Montreal presenta anche in prima internazionale la docu-fiction Another Planet di Ferenc Moldoványi, mentre il thriller The Investigator di Attila Gigor (coproduzione tra Ungheria, Svezia e Irlanda ricompensata con una menzione speciale all'ultimo festival di Karlovy Vary e vincitrice di quattro premi all'Hungarian Film Week 2008) è nel programma della sezione Focus on World Cinema.

Da segnalare che all'altro festival canadese, quello di Toronto (dal 4 al 13 settembre), il cinema magiaro sarà rappresentato da Delta [+leggi anche:
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intervista: Kornél Mundruczó
intervista: Orsi Tóth
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di Kornél Mundruczó, già selezionato a Cannes, nella sezione Discovery. E nel menù del programma Sprockets Family Zone si distingue The Secret of Moonacre di Gabor Csupo. Prodotto dall'Ungheria al 42 % via Eurofilm Stúdió, il nuovo lungometraggio del regista di Un ponte per Terabithia è stato coprodotto dal Regno Unito (43 %) e la Francia (15 %) per un budget globale di 17,45 M€. Le uscite francesi e britanniche sono previste rispettivamente per il 17 dicembre 2008 e il 6 febbraio 2009.

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(Tradotto dal francese)

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