09/09/2008

Dopo aver fatto la fortuna del nuovo complesso Wolubilis l'anno scorso, i Brussels Movie Days tornano in forze con una serie di anteprime, sia americane che europee. Gli spettatori, sedotti dalla vernice di esclusività e dai biglietti venduti a cifre tutto sommato democratiche, potranno gustarsi l'ultimo lavoro dei fratelli Coen, Burn After Reading, burlesco film di spionaggio che uscirà il 26 novembre in Belgio. Ma potranno scoprire anche Tropic Thunder, da alcuni giorni campione d'incassi al box-office americano, il cui cast è garanzia di risate (Ben Stiller contro Jack Black, con Robert Downey Jr imboscato).

Sul fronte europeo, ancora e sempre esclusività, nei registri più vari. Quattro anni dopo I ragazzi del coro [+leggi anche:
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scheda film], Christophe Barratier torna con Faubourg 36 [+leggi anche:
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scheda film]. E pubblico e professionisti si aspettano molto da questo film, visto l'enorme successo di quello precedente. Barratier si è circondato di due fedeli collaboratori (Gérard Jugnot e Kad Mérad) e le prime proiezioni del film (a Montreal per il World Film Festival e ad Angoulême per il primo Festival del Cinema Francofono) sono state accolte discretamente.

Due autori "alla francese" si contenderanno i favori del pubblico, poiché il festival proporrà Inju [+leggi anche:
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scheda film] di Barbet Schroeder, molto stimato a Venezia, e l'ultimo film di Agnès Jaoui, Parlez-moi de la pluie [+leggi anche:
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scheda film], co-firmato insieme a Jean-Pierre Bacri, come sempre, e che accoglie un nuovo arrivato nel loro universo: Jamel Debbouze. Infine, il Festival offrirà agli spettatori l'anteprima del poetico e affascinante Rumba [+leggi anche:
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intervista: Charles Gillibert
intervista: Dominique Abel e Fiona Gor…
scheda film] del trio Abel, Gordon e Romy, prima dell'uscita nelle sale il 17 settembre.

(Tradotto dal francese)