email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

BERLINALE Concorso / Regno Unito

Chéri, le relazioni pericolose di Frears

di 

Un caloroso applauso ha accolto oggi la presentazione ufficiale in Concorso alla Berlinale del nuovo film di Stephen Frears, Chéri [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Stephen Frears
scheda film
]
, adattamento dall'omonimo romanzo di Colette del 1920.

A vent'anni da Le relazioni pericolose, Frears torna a collaborare con lo sceneggiatore Christopher Hampton (Espiazione [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
) e alla star americana Michelle Pfeiffer in una drammatica storia d'amore narrata però con grande brio: “Era tutto nel romanzo”, ha dichiarato il regista, “c'è grande leggerezza, ad esempio nel viaggio segreto, che viene raccontato come se fosse uno scherzo, ma sotto incombe sempre la tragedia”.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Nella Parigi della Belle Epoque, una famosa e matura cortigiana inizia per gioco una relazione con il diciannovenne Fred, detto Chéri, figlio di un'amica. L'apprendistato amoroso dura sei anni, fino al giorno in cui la madre del ragazzo combina per lui il matrimonio con una giovanissima ereditiera. Lontani, Lea e Chéri realizzano i loro veri sentimenti, e iniziano a soffrire per la separazione forzata, che porterà però ad un amaro finale.

Dopo il successo mondiale de La Regina [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Andy Harries
intervista: Stephen Frears
scheda film
]
, Frears mette il suo grande talento di narratore a disposizione di una tormentata vicenda umana oltre che sentimentale, ricostruita con dovizia di dettagli nelle scenografie e nei bellissimi costumi.

Attraverso inquadrature precise ed un ammirevole senso del ritmo, il regista riesce a trasformare il doloroso dramma del passare del tempo e della consunzione di un amore in una brillante piece corale.

Chéri, che a Berlino è rappresentato da Pathé International, è già stato venduto in oltre trenta territori tra i quali Italia (01 Distribution), Scandinavia (Nordisk), Benelux (Lumière) e Australia (Icon). La pellicola uscirà per Pathé nelle sale britanniche il 27 marzo e in quelle francesi l'8 aprile.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy