23/02/2009

Sin dal titolo, Iago [+leggi anche:
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scheda film], il nuovo film di Volfango De Biasi ribalta la prospettiva della tragedia shakespeariana: a cominciare dal protagonista, non più Otello (è il modello francese Aurelien Gaya, cui non giova il doppiaggio italiano), ma il suo storico antagonista, interpretato da Nicolas Vaporidis, già interprete dell’esordio di De Biasi, Come tu mi vuoi [+leggi anche:
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scheda film].

“Amo i classici, ed ho cercato di raccontare una favola nazionalpopolare”, spiega il regista, che con il cosceneggiatore Felice Di Basilio ha adattato il più celebre dramma della gelosia della storia della letteratura alla Venezia dei nostri giorni.

Il motore dell’agire di Iago, diventato per l’occasione uno studente di architettura di umili origini, è – secondo Vaporidis – “l’ingiustizia sociale: lui non è un cinico calcolatore, ma un uomo onesto, idealista, che vuol dimostrare quanto vale. I suoi sogni però si infrangono a causa di un figlio di papà che, senza meritarlo, gli ruba tutto”. Compreso l’amore di Desdemona – Laura Chiatti, figlia del classista preside di facoltà Gabriele Lavia – che il giovanotto cercherà di riconquistare con un ingegnoso complotto.

Tra i modelli dichiarati, Romeo + Giulietta di Baz Luhrmann (più ancora di O, che nel 2001 ambientava l’Otello all’interno di un college americano), per un film che – conclude De Biasi – “vuol dire qualcosa di ‘politico’, ma divertendo il pubblico, e con un cast di star che gli spettatori hanno dimostrato di amare”.

Prodotto Ideacinema, Cattleya e Medusa Film (che lo distribuisce in circa 450 copie), in collaborazione con Sky, Iago sarà in sala dal 27 febbraio.