03/03/2009

È stata una lunga serata quella di lunedì agli Studios Fratelli di Bucarest, dove sono stati assegnati, per la terza volta, i Premi Gopo del cinema rumeno 2008. Come previsto, i principali riconoscimenti cinematografici locali, selezionati da una giuria di 400 professionisti dell'industria rumena, sono stati dominati da Nae Caranfil con il suo The Rest Is Silence [+leggi anche:
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scheda film] e dal Radu Muntean di Boogie [+leggi anche:
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intervista: Dragos Vîlcu
intervista: Radu Muntean
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Il film epico The Rest Is Silence, sul making-of del primo film rumeno, candidato a 13 Gopo, ne ha portati a casa nove, fra i quali quelli al Miglior Film e Miglior Sceneggiatura (Caranfil). Il compositore francese Laurent Couson, vincitore del Premio alla Miglior Colonna Sonora per la categoria Fiction, è stato il primo straniero a ricevere il Gopo, mentre l'affermata attrice Ioana Bulca ha creato scompiglio salendo sul palco per reclamare il suo Premio alla Miglior Attrice non-Protagonista.

Boogie, presentato alla Quinzaine des Réalizateurs, era nominato a 11 statuette, ma ne ha ottenute solo quattro, sebbene di rilievo. Muntean ha vinto il Premio al Miglior Regista, Anamaria Marinca quello alla Miglior Attrice, Dragos Bucur al Miglior Attore e Mimi Branescu (The Death of Mr Lazarescu [+leggi anche:
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scheda film]) al Miglior Attore non-Protagonista.

Un unico Gopo è andato a Silent Wedding [+leggi anche:
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scheda film], nominato in otto categorie ma vincitore soltanto della statuetta al Miglior Trucco e Pettinatura. Nel corso del galà dell'evento sono state omaggiate anche leggende locali come la regista Elisabeta Bostan e l'attore Marin Moraru, premiati con il Gopo alla Carriera.

(Tradotto dall'inglese)