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TELEVISIONE Europa

Lo straniero della porta accanto

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"Le legislazioni europee sull'immigrazione, compresa quella italiana, sono ipocrite. Nei prossimi cinquant'anni l'Europa, per mantenere lo stesso livello di sviluppo, ha bisogno degli immigrati. Eppure li facciamo lavorare nei nostri paesi ma non riconosciamo loro i diritti base". Parla a Roma Jorge Semprun, scrittore e intellettuale spagnolo trasferitosi in Francia da molti anni, ex ministro della cultura del governo iberico dall'88 al '91, ora ideatore di Le luci di Brindisi.
Si tratta di un evento televisivo che coinvolge 35 canali europei con una programmazione speciale sul tema dell'immigrazione in Europa, che andrà in onda in contemporanea nei diversi paesi la sera del 21 ottobre.
Il progetto, nato in seno a Canal+ sotto la direzione Lescure, propone 90 Minuti-Dietro le quinte dell'Europa Bunker, inchiesta in quattro filmati sull'immigrazione in Francia, Italia, Spagna e Paesi nordici. Le tv italiane coinvolte nel progetto sono Tele+, RaiSat, Marco Polo, Cinecinemas e INN.

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Semprun ha ideato il titolo pensando agli albanesi che tra il 1990 e il 1991 partivano con i gommoni verso le coste italiane: "In quel periodo tutti i giornali riportavano il grido comune degli immigrati quando avvistavano la costa pugliese. Le luci sono il miraggio occidentale o l'insuccesso?".
E l'intellettuale adottato dalla Francia dice che Le luci di Brindisi è solo il primo passo e invita i registi europei compreso Nanni Moretti, a entrare nel progetto realizzando film sull'immigrazione: "Ken Loach potrebbe dirigere una pellicola sugli sbarchi dei marocchini nelle coste andaluse con 'las pateras' (imbarcazioni di fortuna, ndr.). Anche Alejandro Amenabar, il cui nome arabo è la perfetta incarnazione della storia europea, potrebbe partecipare".
Intanto Tele+ in Italia ha coinvolto sullo stesso tema 7 autori per la realizzazione di altrettanti cortometraggi, in onda dal 14 al 20 ottobre su Tele+ grigio (ore 22.45): Il contratto di Guido Chiesa, Nisansala la tranquilla di Elisabetta Lodoli, La domenica delle palme di Edmond Budina, Bollywood-Palermo di Roberta Torre, Ocuna di Beppe Gaudino, L'approdo di Marco Bechis e B. di Pappi Corsicato.
Prevista anche una sezione film che propone la prima tv di Tornando a casa di Vincenzo Marra (18 ottobre, ore 23, Tele+ Bianco), Jalla, Jalla di J. Fares, Nordrand di B. Albert, Storie di Michael Haneke.
Altri corti "dilettanti", vincitori del concorso, "Io non sono di qui, ma conosco bene questo paese", sono previsti nel palinsesto del 9 ottobre (ore 22.45, Tele+ Grigio).
Infine ogni giorno, dal 7 al 21 su Tele+ bianco, personaggi del mondo culturale e dello spettacolo italiano offriranno la loro testimonianza sull'immigrazione.

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