16/03/2009

La co-produzione israeliano-tedesca For My Father [+leggi anche:
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scheda film] di Dror Zahavi ha trionfato alla 13ma edizione del Sofia International Film Festival, che si è concluso sabato sera nel Palazzo nazionale della Cultura della capitale bulgara. La giuria del concorso internazionale, guidata dal regista ungherese Janos Szasz, ha assegnato al film i 5.000 euro del Grand Prix per la sua “eccezionale descrizione dell'amore impossibile tra umorismo e umanesimo”.

Un altro grande vincitore della serata è stato il candidato bulgaro all'Oscar, Zift [+leggi anche:
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scheda film] di Javor Gardev, che ha conquistato sia il Premio Speciale della Giuria — offerto dal Bulgarian National Film Center come “primo noir bulgaro” — che il Premio Kodak al Miglior Film Bulgaro dell'Anno.

The Happiest Girl in the World [+leggi anche:
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scheda film] di Radu Jude, Premio CICAE della sezione Panorama alla Berlinale di quest'anno, ha ottenuto il Premio FIPRESCI, mentre Achilles and the Tortoise di Takeshi Kitano ha incantato il pubblico locale e portato a casa il Premio del Pubblico.

Wim Wenders, frequentatore abituale del SIFF, è stato l'ospite speciale della serata, e ha consegnato, con un divertente siparietto, il Premio Jameson al Miglior Corto Bulgaro a Andrey Paunov e Boris Despodov per il loro Three Sisters and Andrey. Wenders ha chiuso il festival ieri con l'anteprima bulgara del suo ultimo film, The Palermo Shooting [+leggi anche:
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scheda film].

I Premi alla Carriera di questa edizione del Sofia Film Fest sono andati all'attore/sceneggiatore televisivo britannico Michael Palin e al regista bulgaro Nikola Korabov.

SIFF 2009 ha proposto 262 film e salutato 228 ospiti stranieri, quasi tutti presenti anche ai Sofia Meetings.

(Tradotto dall'inglese)