08/04/2009

Sei storie, 24 personaggi, un solo giorno e 18 pasti, tra colazioni, pranzi e cene. Sono questi gli ingredienti del nuovo e insolito progetto del regista galiziano Jorge Coira, 18 comidas, entrato in una fase di montaggio che si prolungherà fino al mese di ottobre, dopo che le riprese, di soli nove giorni, sono terminate il 20 marzo scorso.

L'aspetto che più colpisce del processo di realizzazione di questo film è senza dubbio l'importanza dell'improvvisazione. Attraverso di essa, gli attori e il regista hanno dato forma a ciascuna delle storie che compongono la sceneggiatura, senza prove. Inoltre, le riprese sono state effettuate con quattro cineprese ad alta definizione, che seguivano in simultanea i movimenti degli attori, cosa che ha richiesto una grande coordinazione tra tutti i tecnici.

Uno dei punti forti, e non poteva essere altrimenti, è inoltre rappresentato dal cast, capeggiato da Luis Tosar (vincitore di due premi Goya, per I lunedì al sole [+leggi anche:
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scheda film] nel 2002 e Ti do i miei occhi [+leggi anche:
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scheda film] nel 2003) e composto da interpreti di grande talento come Esperanza Pedreño, María Vázquez, Cristina Brondo, Sergio Peris-Mencheta, Víctor Clavijo, Juan Carlos Vellido, María Bouzas, Xosé Barato e Camila Bossa.

18 comidas è una coproduzione di Fernanda del Nido per Tic Tac Producciones, Farruco Castroman e Luis Tosar per ZircoZine (che l'8 aprile lancerà Al final del camino [+leggi anche:
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scheda film], distribuito da Warner Bros) e Hugo Castro Fau per l'argentina Lagarto Cine. L'uscita del film è prevista per il 2010.

(Tradotto dallo spagnolo)