di Federico Greco

Claude Chabrol e il cast del film vengono intervistati durante la conferenza stampa per la presentazione del film La Fleur du Mal (Il Fiore del Male) al 53° Festival Internazionale del cinema di Berlino. Il film racconta la storia di una ricca famiglia di Bordeaux apparentemente perfetta, che finisce per mostrare la sua vera faccia tutt’altro che sofisticata. Le verità scandalose che emergono coinvolgono ben tre generazioni e schiacciano l’intera famiglia sotto il peso di morti misteriose, di incesto e parricidio.
Dal maestro francese della suspence un film che si concentra sulla classe sociale che egli definisce “la più interessante e anche la più ridicola” e aggiunge “Faccio film sulla classe media perché è l’unica classe che esiste ancora” .
Il film di Chabrol è un viaggio squisitamente divertente nella vita della borghesia francese nella provincia di Bordeaux, anche se questa immagine di rispettabilità è sull’orlo del baratro e lo sfondo idilliaco della storia è percorso da una vena di ironia e cinismo.
Un film su una famiglia e con un cast di cui fanno parte la moglie e i figli del regista perché “se si fa un film sulla famiglia è fondamentale lavorare con la propria”.

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