Peter Mullan - attore
Intervista
L'attore e regista scozzese parla del ruolo del cinema europeo nella società multiculturale di oggi
di Federico Greco
Peter Mullan, attore e regista, parla del suo primo approccio al cinema italiano neo realista. Spiega che, durante la sua adolescenza, le culture inglesi e americane erano le uniche ad essere conosciute a Glasgow, e che l'unico mezzo per conoscere nuove realtà era la lettura.
Crede che oggi il mondo sia invaso dal potere americano, che spesso ricorre al canale cinematografico per influenzare le altre culture, politicizzando il cinema, come avveniva nella
II Guerra Mondiale. Continua parlando dell'importanza di mantenere il cinema apolitico e di conservare l'identità europea. Un' identità che crede, diverrà con la nuova generazione, manifesto del "no alla guerra, no alla lotta", prova vivente di una " cultura multicultrale" in cui convivono identità straniere e diversi linguaggi.