La marcia dei pinguini
Trailer
di Luc Jacquet
Nell'oceano, il pinguino imperatore assomiglia più ad un delfino che a un uccello. Potente, fluido, con un colpo di reni viene fuori dalle profondità come un siluro, scivola con destrezza sul ghiaccio, si rialza e finisce per mettersi in piedi sulle zampe. Diventato un maldestro camminatore il pinguino è così alla mercé del minimo ostacolo. Qual'è il motivo o la necessità che spinge dunque questo buffo uccello a lasciare l'acqua ghiacciata nella quale si muove con tanta grazia? Una sola, primordiale ed essenziale: la sopravvivenza della specie.