A 19 anni Zenaida ha già conosciuto il volto oscuro del sogno europeo. Vittima della tratta delle donne, è nata in Africa ma è intrappolata in una città europea, costretta dai suoi "proprietari" a prostituirsi in un bordello. La sua vita si è gradualmente ridotta a una patetica, insignificante routine in una sequenza di allucinazioni indotte dalle droghe che, mentre le consentono di sfuggire al presente, allo stesso tempo riportano a galla gli incubi del passato. La sua vita sembra non trovare una via d'uscita.