Cinema tedesco protagonista
di Ilias Konteas, Laetitia Ramberti
Dopo 24 anni di assenza dal Palmarès, la Germania ha vinto quest’anno l’Oscar come Miglior film straniero (Nowhere in Africa [+leggi anche:
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scheda film] di Caroline Link). Nel 1979 era stato infatti il regista Volker Schlöndorff a portare a casa una statuetta. Ed è lui che la Spagna ha deciso di festeggiare in occasione della 5° edizione del Festival del cinema tedesco che si terrà a Madrid dal 10 al 14 giugno prossimo. La manifestazione ha previsto una retrospettiva in suo onore oltre ad una mostra di testi e foto della sua vita e della sua opera presentata nell’atrio del Cine Palafox.
Il festival - organizzato dall’Export Union tedesco con la partecipazione di diversi sponsor privati, del Goethe Institute, dell’Ambasciata tedesca a Madrid - proporrà al pubblico le produzioni tedesche più recenti (Solino di Fatih Akin, Wolfsburg de Christian Petzold ma anche Fuehrer Ex [+leggi anche:
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scheda film] di Winfried Bonengel e Grill Point [+leggi anche:
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scheda film] di Andreas Dresen) oltre agli incontri con dei registi (Romual Karmakar e Douglas Wolfsperger con i loro rispettivi documentari , 196 BPM e Bellaria). Spazio anche ai cortometraggi e a una proiezione speciale del film muto Lo studio del Dottor Caligari di Robert Wiene che sarà accompagnato dalle musiche dell’Ensamble Alioscha Zimmerman.
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